Zampagli, Fagiani, Laliscia e Gigante, per il Fucsia team, nelle FEI di Grosseto

La prima categoria conclusa all'Ippodromo del Casalone di Grosseto nella giornata di sabato per la gare internazionali FEI è la CEI 1* sui 100 chilometri che vede subito a podio Costanza Laliscia con il nuovo "progetto" di qualità firmato Sistemaeventi, la femmina grigia Psa 2015 Faiza De Montamel. 



Per Costanza Laliscia la terza posizione a Podio. Vittoria per Carolina Tavassoli Asli con una strepitosa Farfale du Barthas dall'Elevage Quet, secondo il Brasiliano Tiago Manetta Bicalho de Lana su Al Saida Larzac che si aggiudica la Best Condition. Costanza Laliscia portava in gara per la prima volta Faiza, alla sua prima 100 Km.

Spettacolare volata a tre nella "grossa" di giornata, la CEI 2* 120 Km. nel bellissimo percorso di Grosseto che si dipana dall'Ippodromo verso il mare e le sue spiagge. Dopo 120 Km. l'epilogo della categoria si è giocato sul filo dei photofinish con Simone Gigante a vincere su El Arrayan LC Flor de Pingo per i colori del Fucsia team umbrio di Agello della famiglia Laliscia. Secondo a podio e ancora Umbria l'eugubino Matteo Zampagli e la sua Lakita Grigia entralla media di 15,502 Km/h in una gara condotta sempre al comendo e che vede Zampagli essere costantemente a podio nelle internazionali.





Mariachiara Fagiani invece conclude una gara sempre al vertice in terza posizione con Feria de Vergnes, la femmina grigia di 7 anni onorando la giornata di gare internazionali con un podio che è rimasto aperto ad ogni risultato sino all'ultimo chilometro e che ha visto la vittoria netta di Caterina Coppini e Best condition per Zirmo De Pinè ma che vedeva combattersi il podio in ben 5 concorrenti. Quinta l'altra umbra Lucia Francenici con la sua Lupinetta, altra femmina di 7 anni, che incorona un bel progetto made in Fise Umbria dove giovani binomi sono sempre più protagonisti delle gare internazionali.



Alle premiazioni i complimenti della Presidente Mirella Bianconi Ponti ai nostri portacolori umbri.

 Momento emotivamente difficile e delicato ad inizio premiazioni voluto fortemente dal Comitato Organizzatore il saluto a Martina Berluti, l'amazzone sarda scomparsa in questo triste giorno a cui è stato fatto un lunghissimo applauso per una giovane ragazza che ci lascia troppo troppo presto e a cui tutto il mondo delle endurance era legato. 

Nella domenica categorie nazionali che evidenziano l'ottima stagione di Ivano Guerrini e di Kimbley, la femmina 2012 da lui allevata e cresciuta lungo le sponde del lago di Montedoglio a Sansepolcro con un altro podio nella Debuttanti. 



Nico Belloni