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Presentato il 91imo CSIO di Roma Piazza di Siena

11/5/2024 8:50:00 - Salto ad Ostacoli
Salto ad Ostacoli
Oggi il 91° CSIO di Piazza di Siena – Master d’Inzeo, domani “qualcosa di più ambizioso

Con il Governo “pronto a offrire collaborazione, nella speranza che questo sogno si possa consacrare” A Villa Borghese si pensa in grande, e la presentazione dell’edizione 2024 è l’occasione per alzare sempre di più l’asticella su un evento diventato centrale nel calendario internazionale degli sport equestri, ma soprattutto in quello dello sport romano. Sport, ma anche sostenibilità e promozione di un luogo iconico. “Il sindaco Gualtieri, al quale parlai un paio d’anni fa – ha proseguito il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi –, ha già un suo interesse positivo al progetto”.


 


Un lavoro di squadra, quindi, per prendersi cura di Villa Borghese, prima, durante e dopo l’evento. “Un qualcosa che ci rende orgogliosi”, sottolinea il Presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma. Negli anni, l’appeal di Piazza di Siena in Italia e all’estero è andato via via aumentando: “L’avventura era iniziata con tantissimi pregiudizi da parte di diverse istituzioni – ha aggiunto il Presidente del CONI, Giovanni Malagò -. Si riteneva che questo luogo potesse perdere la sua bellezza e la sua connotazione storica. I fatti, e gli anni, hanno dimostrato come tutti ne abbiano invece beneficiato”. 


 


C’è la storicità, ma c’è ovviamente anche la competizione sportiva, a due mesi dall’appuntamento olimpico. “Per questo – ancora Malagò –, Piazza di Siena sarà l’occasione per verificare lo stato dell’arte dell’equitazione italiana”. Tra l’Ovale e il Galoppatoio di Villa Borghese - dove si svolgerà anche la tappa romana di Italia Polo Challenge - ci sarà il presente (con cavalieri e amazzoni provenienti da tutto il mondo), ma anche il futuro dell’equitazione, per offrire una visione completa del cavallo. “Il 91° CSIO di Piazza di Siena – Master D’Inzeo è l’occasione per tutti di vivere un evento sportivo internazionale all’interno di un bene monumentale. Un evento che è veicolo di valori e bellezza del nostro Paese”. Così il Presidente della FISE, Marco Di Paola, durante la conferenza stampa di presentazione del Concorso in programma all’interno di Villa Borghese dal 22 al 26 maggio. “Piazza di Siena è diventato un evento invidiato e ammirato – ha aggiunto Di Paola –, che dimostra come si possa svolgere un appuntamento così importante all’interno di una location così bella e come i nostri beni ambientali possano essere utilizzati con educazione per fare sport. Nella Coppa delle Nazioni avremo rappresentanti dall’Australia e dal Medio Oriente, dal Nord e dal Centro America; nella competizione individuale, invece, saranno 17 le nazioni rappresentate, con quattro dei primi 10 cavalieri al mondo. Un evento che ci permetterà anche di promuovere la filiera di sport equestri giovanili: abbiamo raddoppiato l’evento dell’Ovale di Villa Borghese con quello al Galoppatoio, per offrire una visione completa del cavallo, che solo in Italia è riconosciuto come atleta all’interno dell’ordinamento giuridico”.


L’Ovale di Villa Borghese, di color verde splendente, non può che richiamare un altro verde famosissimo nel mondo dello sport, quello dell’All England Club. “Piazza di Siena è un po' la Wimbledon degli sport equestri, per bellezza, complessità e per la presenza di tantissimi atleti – le parole dell'Assessore allo sport del Comune di Roma, Alessandro Onorato –. Ed è l'emblema di come la collaborazione di tutti porti a godere di un bene che fino a poco tempo fa non era come lo vediamo oggi. E gli interventi continueranno”. Grazie a Roma Capitale, ma grazie anche alla Regione Lazio, come assicurato dall’Assessore al Turismo, Ambiente e Sport, Elena Palazzo: “Con il contributo delle istituzioni stiamo iniziando a fare un lavoro di squadra, e non è una cosa scontata. Ma mi piace sottolineare la bellezza di tutto questo: un evento a impatto zero, che ha la caratteristica di calarsi nel massimo rispetto di un luogo iconico come Villa Borghese”. 


Piazza di Siena sarà anche “un modello di sostenibilità sportiva”, come sottolineato il Sottosegretario per l'Ambiente e la sicurezza energetica, Claudio Barbaro, ma anche l’occasione per lanciare - tra gli altri - un progetto tra la FISE e Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste per il recupero dei cavalli a fine carriera, come annunciato Direttore generale della Direzione generale per l'ippica del MASAF Remo Chiodi. Perché nessuno resti indietro.


 


L’edizione 2024 metterà in palio un montepremi record, per un totale di 1.006.400 euro nelle dieci categorie internazionali inserite nelle quattro giornate di gara alle quali parteciperanno 82 amazzoni e cavalieri. tra i quali quattro Top 10 e altri undici Top 30 del ranking mondiale.


 


Diciassette le nazioni rappresentate: dieci al via nella storica e prestigiosa Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo di venerdì 24 (Australia, Austria, Belgio, Emirati Arabi Uniti, Germania, Irlanda, Messico, Stati Uniti d’America, Svezia e naturalmente Italia), e altre sette con rappresentanti a titolo individuale nelle altre gare (Brasile, Danimarca, Francia, Gran Bretagna, Olanda, Norvegia e Svizzera).


 


Tra le amazzoni e i cavalieri esteri, spicca il britannico Ben Maher (n. 2 del mondo), campione olimpico individuale in carica (Tokyo 2021) e vincitore a squadre anche dell’oro olimpico a Londra 2012 e di quello europeo a Herning 2013.


 


La Svizzera cala una fantastica coppia di assi composta da Steve Guerdat (n. 3), campione europeo individuale in carica, in precedenza oro olimpico individuale a Londra 2012 e bronzo mondiale individuale a Tryon 2018, a fine aprile a segno nel GP 5* a Fontainebleau, e Martin Fuchs (n. 5), oro europeo individuale a Rotterdam 2019, argento mondiale individuale a Tryon 2018, recente vincitore del Gran Premio Rolex 5* a Windsor.


 


L’altro Top 10 è l’austriaco Max Kuhner (n. 7), bronzo a squadre all’Europeo 2023.


 


La Svezia si presenta forte dei fratelli Fredricson, Peder (n. 16) e Jens, di Rolf-Göran Bengtsson e di Wilma Hellström: Bengtsson, Hellström e Jens Fredricson sono tre quarti del quartetto svedese campione europeo in carica, vincitore dell’oro a squadre a Milano 2023.


 


L’Irlanda conta su cavalieri importanti come Daniel Coyle (n. 11), Shane Sweetnam (n. 12), Darragh Kenny (n. 21) e Cian O’Connor, mentre i Paesi Bassi si segnalano con Willem Greve (n. 29), recente vincitore del GP del Grand Slam Rolex di s’-Hertogenbosch.


 


Daniel Deusser, tre volte argento europeo e bronzo olimpico a squadre, sarà la punta della Germania e la Francia sarà rappresentata da un top rider come Kevin Staut (n. 20), che a squadre è stato oro olimpico a Rio de Janeiro 2016 e due volte argento europeo.


 


Più volte ammirata protagonista a Roma, Edwina Tops Alexander sarà la leader dell’Australia che invece torna a gareggiare in Coppa a Piazza di Siena a ben 24 anni dall’ultima partecipazione di squadra. 
Il Belgio anche questa volta schiera i gemelli Philippaerts, Nicola (n. 15) e Olivier, e ancora Gregory Wathelet (n. 24) e Pieter Devos (n. 28).


 


Gli Stati Uniti, infine, hanno in Karl Cook (n. 30) il cavaliere meglio piazzato nel ranking FEI.


 


GLI ITALIANI


Il cittì Marco Porro ha già comunicato i cinque azzurri tra i quali saranno scelti i quattro che rappresenteranno l’Italia nella Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo: Emanuele Camilli, Carabiniere Giacomo Casadei, 1° aviere scelto Lorenzo De Luca, 1° graduato Giulia Martinengo Marquet, 1° aviere scelto Luca Marziani.


Tra amazzoni e cavalieri, sono in tutto ventisette gli azzurri convocati per Piazza di Siena: oltre ai cinque selezionati per la Coppa, gli altri sono Giacomo Bassi, Emilio Bicocchi, Fabio Brotto, Piergiorgio Bucci, agente Francesca Ciriesi, graduato Guido Franchi, Antonio Maria Garofalo, 1° aviere scelto Giampiero Garofalo, appuntato scelto Emanuele Gaudiano, Eugenio Grimaldi, Guido Grimaldi, appuntato scelto QS Massimo Grossato, caporale Nico Lupino, Neri Pieraccini, Riccardo Pisani, Gianluca Quondam Gregorio, Giuseppe Rolli, Roberto Turchetto, Francesco Turturiello e Graduato scelto Alberto Zorzi, e le young riders (under 21) Elisa Chimirri e Martina Simoni.


 


Tra gli italiani, saranno ancora in gara il vincitore del Gran Premio 2018 (De Luca) e alcuni dei componenti delle squadre vincitrici in Coppa nel 2017 (Bucci e Zorzi, oltre a De Luca) e nel 2018 (Gaudiano, Martinengo Marquet e Marziani). Camilli è fresco vincitore del GP 3* a Opglabbeek (Belgio), la campionessa italiana in carica Martinengo Marquet è invece reduce dal 5º posto con due percorsi netti nel Gran Premio Rolex 5* a Windsor.


 


Giacomo Bassi, Neri Pieraccini, Gianluca Quondam Gregorio e Martina Simoni debuttano a Piazza di Siena.


 


(Nella foto @ Mezzelani/Sport e Salute)

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