La prima al mondo nell'endurance è l'Umbra Costanza Laliscia di Agello Perugia

A dispetto dei 17 anni compiuti da poco, Costanza Laliscia non è stanca di sorprendere e di collezionare risultati di rilievo. Da un successo all’altro, da una prestazione importante all’altra, la giovane portacolori del Fuxiateam ha conquistato il gradino più altro dell’endurance mondiale a livello young riders. A certificare l’ascesa è il ranking della Federazione equestre internazionale, la classifica generale stilata sulla base dei risultati di tutte le gare che si disputano in tutti i continenti, aggiornata al 30 settembre. La graduatoria  vede Costanza al comando con 700 punti, frutto dell’ulteriore balzo in avanti compiuto grazie alla medaglia d’argento a squadre con l’Italia agli Europei junior & young riders in Portogallo e del secondo posto nella CEIJY2* del quarto round di Toscana endurance Lifestyle. Punti importanti, quelli conquistati dall’amazzone perugina, che l’hanno messa in condizione di superare le due atlete che la precedevano, l’argentina Josefina Rolt e l’uruguaiana Teresa Sanchez, ora distanziate rispettivamente di 19 e 38 lunghezze. Quella di Costanza è stata una rimonta costante e difficile da contrastare per ogni avversaria: a giugno era 17esima e da allora ha guadagnato posizioni su posizioni fino a conquistare la vetta.L’approdo al primo posto del ranking è il frutto di un 2016 indimenticabile per la giovane leader del Fuxiateam.  I numeri parlano chiaro e dicono di 14 gare su 16 portate a termine dall’inizio dell’anno. Costanza è in serie positiva dal 6 marzo: da allora ha concluso tutte le 14 corse alle quali ha partecipato, mettendo insieme 3 vittorie, 8 piazzamenti nei primi tre e ben 13 nei primi dieci.  All’attivo dei cavalli che ha portato in gara in Italia e all’estero, anche 5 premi Best condition, i riconoscimenti che vengono attribuiti ai soggetti che terminano le gare nelle migliori condizioni fisiche. E a coronamento di tutto, i due autentici “gioielli” che Costanza ha messo in cassaforte, la storica vittoria del Campionato italiano assoluto  a San Rossore il 24 luglio e, il 3 settembre, l’altrettanto esaltante medaglia d’argento a squadre con la Nazionale italiana al Campionato europeo junior & young riders a Rio Frio, in Portogallo.