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16/04/2013 - L'Atleta non vedente negli sport equestri

Oltre 40 partecipanti al seminario presso la Scuderia della Staffa di Montemelino


Ieri, 15 aprile, presso la Scuderia della Staffa di Montemelino, si è svolto un seminario dal titolo  L' ATLETA NON VEDENTE NEGLI SPORT EQUESTRI”, organizzato dal Gruppo Italiano Paraequestre, un’Associazione Sportiva Dilettantistica, fondata da un gruppo di amazzoni, cavalieri, tecnici,  con particolare interesse nell’ambito della disabilità e dello sport. L’incontro, estremamente qualitativo è stato  programmato, dopo una recente edizione a Roma, e, non essendo riusciti a soddisfare tutte le richieste, ne è stata organizzata una replica a Perugia, che ha registrato tantissime adesioni.

 Il principale scopo è quello promuovere e sostenere tutti gli Sport Equestri praticati da atleti disabili, sviluppando i vari aspetti della disabilità sensoriale in campo equestre (non vedenti ed ipovedenti). Tale iniziativa è stata patrocinata dal Comitato Regionale Paralimpico dell’Umbria, nella persona del Cav. Francesco Emanuele, che ha promosso e sostenuto con entusiasmo questo incontro, auspicando una sempre maggiore sensibilità e partecipazione a questo genere di iniziative. Posizione confermata anche dall’assessore allo Sport per la Provincia di Perugia, dott. Roberto Bertini, che vede nello sport un modo efficace per realizzare una vera ed efficace integrazione. Ad avvicendarsi tra i relatori, professionisti del settore come psichiatri, fisioterapisti, tecnici della riabilitazione equestre ed atleti non vedenti

che normodotati. Il momento più coinvolgente è stata sicuramente  la dimostrazione pratica di Volteggio Paralimpico: lavoro al cavallo finto ed al cavallo vero, alle varie andature, nel corso della quale, oltre ad atleti non vedenti, hanno partecipato anche soggetti normodotati, che sono stati poi bendati per comprendere meglio questa condizione di disabilità.

L’organizzazione perugina, curata da Antonella Piccotti, responsabile tecnico del CIP Umbria, ha raccolto oltre quaranta adesioni, provenienti sia dal mondo equestre che dal comparto scuola, novità assoluta per questo ambito così specifico (a rappresentanza di quest’ultimo la prof.ssa Caterina Piernera, dell’Ufficio Scolastico per la provincia di Perugia). Tra i  partecipanti molte le regioni rappresentate, oltre all’Umbria, il Lazio e perfino la Sicilia, tra la soddisfazione generale di tutto lo staff.