Comunicazioni FISE, una svolta storica per l'attività equestre italiana
LA FISE comunica: "L’Assemblea straordinaria della FISE – Federazione Italiana Sport Equestri – ha votato le modifiche allo statuto federale. Nella riunione svoltasi al Lido di Camaiore (Lucca), approvate con larghissimo consenso le norme scaturite dagli impegni assunti nei confronti dell’Antitrust e del CONI, oltre che dall’esame delle effettive esigenze del movimento equestre.
"Cambia così lo statuto federale, con modifiche strutturali di grande rilievo sotto il profilo organizzativo, economico, fiscale e ovviamente sportivo. Ora le nuove carte federali passeranno al vaglio del CONI per la definitiva approvazione.
"Nel nuovo statuto FISE, viene di fatto introdotto il professionismo; il cavallo diventa atleta a tutti gli effetti; l’attività sportiva e in generale la pratica dell’equitazione viene codificata con grande chiarezza e risolvendo tutta una serie di incertezze sulla base della sentenza pronunciata dall’Antitrust (la FISE è l'unica organizzazione a poter organizzare a livello agonistico le discipline riconosciute dalla FEI: salto ostacoli, dressage, completo, endurance, attacchi, volteggio, reining, paralimpica); viene varato ufficialmente il Board dei proprietari, passaggio fondamentale per definire il nuovo ruolo del cavallo-atleta, che avrà fondamentali ricadute anche in campo fiscale; uno degli stessi proprietari sederà presto nel consiglio federale proprio in rappresentanza dei cavalli.
"E’ una svolta storica per l’attività equestre italiana. I cambiamenti dovrebbero oggettivamente migliorare la vita associativa dei circoli, semplificare le diverse espressioni dell’attività equestre, proiettare la federazione verso le nuove importanti riforme che riguardano lo sport, principalmente il rilancio del salto ostacoli attraverso l’artcolato Progetto “Scuderie”.
“Quello che è accaduto oggi è molto di più di un forte segnale di rinnovamento – il commento espresso dal presidente federale Andrea Paulgross – E’ la prova che la FISE ha scelto di darsi una grande riforma di struttura, spinta dalla precisa volontà di aggiornare l'attività ai tempi, alle necessità, alle esigenze registrate dal nostro mondo. Le modifiche decise oggi ci garantiscono la base più seria per estendere il nostro lavoro sui territori, dando concretezza ai cambiamenti appena varati e illustrandone nel dettaglio le molteplici positive ricadute sul nostro movimento. Non posso che ringraziare di cuore quanti hanno partecipato a questa grande giornata, spinti unicamente dalla passione e dall’interesse per il nostro sport".